da MARIANNA GIORDANO » 30/06/2014, 19:57
Per quanto riguarda la valutazione sono consolidati in Italia modelli anche sperimentati quali quelli proposti da Di Blasio - Bertotti per quanto riguarda la valutazione sociale e Malacrea per quanto riguarda la valutazione psicologica, che mirano a individuare le aree danneggiate e le risorse su cui avviare un processo di riparazione. In questa linea un ruolo rilevante ha la valutazione della recuperabilità genitoriale (Cirillo)
Più che di progetto individualizzato potremmo parlare di progetto quadro, che accoglie le valutazioni e possa fare da cornice e dare senso al progetto individualizzato. L’intervento di “emergenza” dei servizi sociali, dovrebbe essere ridotto al massimo per consentire una adeguata riflessione in equipe e definire azioni che orientino le comunità ad un appropriata azione. Spesso le comunità accolgono ragazzi scoprendo solo nel tempo, problematiche di tipo sanitario o patologie d’altro tipo, mai individuate prima. (Riflessione condivisa tra la presidenza Cismai, Marianna Giordano, Dario Merlino, Monica Procentese, Fedele Salvatore)