VII Premio “Ambasciatore della Famiglia” a Giovanni Paolo Ramonda, responsabile generale dell’Associazione Papa Giovanni XXIII
Per aver scelto di condividere la sua vita con gli ultimi, facendosi carico della loro situazione, mettendo la propria spalla sotto la loro croce, insieme ai fratelli e alla sua famiglia.
Chi è Giovanni Paolo Ramonda
Giovanni Paolo Ramonda nasce a Fossano, in provincia di Cuneo, nel 1960. Il papà è operaio, la mamma casalinga. È il settimo figlio, e racconta che sono stati i genitori a trasmettergli l’amore per la famiglia e per il Signore. Arriva in Comunità come obiettore di coscienza a soli 18 anni, perché «servire la patria attraverso il servizio civile mi sembrava molto più in linea con il Vangelo. In quel periodo ho approfondito anche il pensiero di Gandhi, Martin Luther King, Giorgio la Pira, Lanza del Vasto. Ma il vero nonviolento – ho scoperto – è Gesù Cristo. Incontrai un sacerdote, don Mino, che mi ha parlato di questa Comunità. Per conoscerla, durante le vacanze di Natale, ho trascorso una settimanaold a Rimini dove ho potuto incontrare don Oreste, che mi ha subito proposto di andare nella casa famiglia di Coriano». A 20 anni ha già scelto la sua dimensione: papà di casa famiglia. Contemporaneamente continua gli studi, si laurea in Pedagogia e consegue un magistero in Scienze Religiose. È felicemente sposato con Tiziana e vive con 9 figli, naturali e accolti, nella casa famiglia di Sant’Albano Stura.